Consigli di lettura

La storia di Bodri. Ediz. a colori
Hédi Fried (con illustrazioni di Wirsén Stina)
Hédi Fried, nata a Sighet (Romania), il 15 giugno 1924 da genitori ebrei, all’età di 19 anni venne deportata ad Auschwitz con la sua famiglia e successivamente nel lager di Bergen-Belsen. Lei e la sorellina Livi furono gli unici sopravvissuti della sua famiglia e nel luglio 1945 arrivarono in Svezia su una nave della Croce Rossa. A Stoccolma Hédi Fried formò una nuova famiglia e studiò all’università come psicologa, che poi divenne la sua professione. Dagli anni ’90, e fino alla sua morte avvenuta all’età di 98 anni nel novembre 2022 , ha scritto concentrandosi sulla divulgazione degli orrori dell’Olocausto e sulla sua esperienza nei campi di concentramento.
Ai bambini si è rivolta con un messaggio delicato quanto profondo, dedicando loro questo racconto che testimonia di una sua esperienza autobiografica durante l’orrore della Shoah. Hédi ha un cane, Bodri, con il quale gioca, va al parco e si diverte, finché tutto cambia quando i nazisti invadono il suo Paese. Quando Hédi viene cacciata dalla sua casa e finisce in un campo di concentramento non sa che ne sarà di Bodri. Scoprirà al suo ritorno che il suo fedele amico a quattro zampe ha mantenuto vivo il loro invisibile legame, aspettandola con fiducia fino al ritorno.