Consigli di lettura

François Truffaut. Il bambino che amava il cinema
Luca Tortolini (Illustrazioni di Victoria Semykina)
Uno dei massimi autori della cinematografia internazionale, rievocato da Tortolini a partire dalla sua difficile infanzia, la tormentata adolescenza, i percorsi scolastici a dir poco accidentati fino alla ribellione che lo porta alla fuga da casa, al carcere e al riformatorio, contemporaneamente alla traumatica scoperta che il padre Roland non è quello biologico ma lo ha soltanto riconosciuto alcuni anni dopo la sua nascita. A salvarlo, per fortuna, c’è il cinema: esordisce infatti con recensioni di film, attirando l’attenzione di André Bazin, grande studioso e critico della “settima arte” che diventa per il giovane quella figura paterna che non aveva avuto. Poi, dopo alcuni cortometraggi, il grande successo raggiunto nel 1959 con “I quattrocento colpi”, dalla marcata dimensione autobiografica. La storia di François è qui narrata con stile serrato e incisivo, esaltato dalle splendide tavole della Semykina. Un albo “per tutti”, che, fin dal titolo, allude ad un altro lavoro di Truffaut: “L’uomo che amava le donne”, del 1977. Premio Andersen 2021 come Miglior albo illustrato.