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Consigli di lettura



Altroquando

Sandro Bassi


Altroquando, il titolo di questo albo illustrato senza parole edito da Kite, è lo stesso di un racconto lungo di fantascienza del 1941 dello scrittore statunitense Robert A. Heinlein. Il racconto, tradotto anche come Nella trama del tempo, racconta di viaggi nel tempo e in universi paralleli, dove i protagonisti, cinque studenti di un seminario di metafisica, si trovano trasportati nel tempo e in improbabili realtà “altre”. In questi mondi alternativi i ragazzi cambiano personalità e aspetto fisico e si adattano alle loro nuove tecnologie.

Altroquando dell’artista Sandro Bassi, illustratore venezuelano, ci mostra, invece, una realtà ben poco fantascientifica e che cominciamo a conoscere molto bene: la dipendenza da internet e dai dispositivi che permettono a chiunque di essere in collegamento costante con il mondo. Si tratta di una realtà che (purtroppo?) diventa aspetto sempre più preponderante della nostra quotidianità. L’interpretazione che Sandro Bassi ne dà è quella di una società abitata esclusivamente da mostri dall’aspetto inquietante, con la testa costantemente piegata in avanti verso un cellulare sostenuto da un braccio e con le dita sempre pronte a digitare qualcosa. Tutti, bambini nel passeggino compresi, mostruosi in modo diverso, mentre navigano in rete, sono fisicamente in movimento in una città, nella metropolitana, quando succede l’imprevisto più temuto: un salto di connessione, un down di rete. E’ il panico e il caos. Ogni essere sembra smembrarsi in mille pezzi, come se la disperazione più assoluta togliesse loro il minimo di personalità che forse gli era rimasta. Poi, per fortuna (?), la connessione si riaccende e tutto torna come prima.

Si tratta di inquietanti tavole illustrate in bianco e nero che danno un’interpretazione realistica o pessimistica, dipende dai punti di vista, di questa realtà non proprio “parallela” dove siamo immersi ogni giorno e di questi individui, quasi non più identificati, che ci circondano.

Un albo interessante da guardare e osservare per e con i ragazzi più grandi per ragionare su ciò che ormai non è più possibile ignorare.


Recensione a cura di E. Vanzetta

Età
Editore
Kite
Anno
2023
Pagine
56