
Digital literacy nella scuola: dalla ricerca dell’informazione allo storytelling
Questo corso si propone di fornire ai docenti una panoramica delle competenze e degli strumenti necessari per navigare, interpretare e creare contenuti in un ambiente digitale. Attraverso una combinazione di lezioni teoriche e pratiche, i partecipanti saranno immersi nelle difficoltà e opportunità della didattica digitale, esplorando temi come la lettura digitale, lo storytelling multimediale, la ricerca online e la valutazione critica delle informazioni.
In un mondo in rapida evoluzione, la formazione digitale è diventata essenziale. Questo corso si propone di fornire ai docenti una panoramica delle competenze e degli strumenti necessari per navigare, interpretare e creare contenuti in un ambiente digitale. Attraverso una combinazione di lezioni teoriche e pratiche, i partecipanti saranno immersi nelle opportunità della didattica digitale, esplorando temi come la lettura digitale, lo storytelling multimediale, la ricerca online e la valutazione critica delle informazioni. Ogni modulo si concentra su un aspetto specifico, permettendo una progressione costruttiva delle competenze. Con l’assistenza di esperti e strumenti come ChatGPT, i docenti potranno valutare come integrare la digital literacy nelle loro aule e potenziare l’apprendimento degli studenti
Contenuti
Obiettivi
Date e orari
Ente qualificato dal MIM per la formazione
Attestato di partecipazione riconosciuto dal MIM (Codice Sofia: 87206)
Attestato di partecipazione Literacy Italia
Costi e modalità di iscrizione
Materiali didattici

Dottore di ricerca in pedagogia generale, pedagogia sociale e didattica generale, si occupa di studi e ricerche su pedagogia e didattica della lettura, lettura digitale e sviluppo di programmi di formazione a distanza. Insegna “Letteratura per l’infanzia” presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, autrice di saggi sulla lettura e dei programmi di Rai Cultura Invito alla lettura, cura la rubrica “Letture internazionali” per Pepeverde. E’ presidente dell’Associazione Literacy Italia, Ente qualificato MIUR per la formazione docenti e coordina progetti di formazione per la crescita professionale degli insegnanti in servizio e in formazione. Collabora con organizzazioni internazionali che promuovono la lettura in Europa ed è membro del consiglio direttivo di FELA (Federation of European Literacy Associations) e ELINET (European Literacy Policy Network).

Da oltre vent’anni Francesco Grande è impegnato nella promozione dei libri e della lettura ai bambini e ai ragazzi e nel coordinamento e progettazione delle attività volte alla realizzazione di servizi, eventi e rassegne culturali dedicate ai giovani. È referente della Biblioteca dei ragazzi di Sesto San Giovanni e coordinatore sul territorio delle attività per ragazzi dei servizi del settore Cultura.
Svolge attività laboratoriali per la realizzazione di cartoni animati, animazioni video documentari e percorsi di videogiornalismo per ragazzi.
Formatore per genitori ed educatori sulla lettura ad alta voce in età precoce. Direttore artistico, speaker radiofonico, regista e tecnico del suono presso Radio Aidel22 radioweb di Roma.
Questionario iniziale (U0)
Gentile partecipante,
Benvenuto al corso Digital Literacy nella Scuola: dalla ricerca dell’Informazione allo storytelling. Prima di iniziare il nostro percorso formativo, ti chiediamo di compilare questo breve questionario. Grazie della collaborazione.
Le basi della Digital Literacy: dai testi statici ai percorsi interattivi (U1)
Temi affrontati:
- Introduzione alla Digital Literacy: definizione e importanza per gli adolescenti.
- Evoluzione della lettura: da cartacea a digitale.
- La lettura digitale e l'influenza delle nuove tecnologie sulla didattica.
- Analisi delle differenze tra lettura digitale e lettura su carta.
- L'importanza di sviluppare competenze digitali per la comprensione dei testi.
L'avvento delle tecnologie digitali ha trasformato profondamente la lettura per i giovani. Sebbene l'approccio tradizionale basato sulla carta stampata domini ancora nelle aule, in realtà vi è una continua e crescente interazione tra formati tradizionali e digitali- interattivi su vari dispositivi. In questo modulo forniamo una panoramica generale sulle competenze di digital literacy necessarie per diventare un lettore competente in grado di leggere, creare, valutare e collaborare in un ambiente online. L'obiettivo è fornire agli insegnanti un quadro generale di riferimento e gli strumenti per integrare efficacemente la lettura digitale in classe, guidando gli studenti attraverso percorsi di apprendimento attivi e autonomi.
Storytelling nell’era digitale – Da iMovie ai Podcast (U2)
Lo storytelling digitale ha avuto un impulso significativo con l'evoluzione di strumenti come iMovie e la produzione di podcast. L'efficacia evocativa dell'audio, combinata con la dinamicità delle immagini, apre nuove prospettive per la creazione di racconti avvincenti e immersivi. Durante questa sessione pratica, ci dedicheremo all'esplorazione delle potenzialità di iMovie, guidando i partecipanti nel processo di creazione di video narrativi. Si mostrerà come utilizzare gli strumenti digitali per dare vita a storie visivamente coinvolgenti. Al termine del modulo, i docenti acquisiranno le competenze per sfruttare le opportunità dello storytelling digitale, capitalizzando l'effetto sinergico di video e audio nel contesto didattico.
Navigare con metodo: affrontare le sfide della ricerca dell’informazione in un ambiente digitale (U3)
Mi è stata assegnata una ricerca da svolgere in autonomia: da dove inizio? Quali fonti utilizzo? Quali dati inserisco? Nell'era digitale, la tentazione potrebbe essere quella di attingere esclusivamente da Wikipedia. Tuttavia, il web è un vasto oceano di contenuti e, senza una bussola o delle linee guida chiare, è facile perdersi. Gli studenti si trovano ad affrontare queste difficoltà regolarmente, specialmente quando si tratta di ricerche scolastiche, poiché non sempre possiedono le competenze metodologiche e gli strumenti per navigare e ricercare in modo efficace e critico.
In questo modulo, esamineremo le modalità con cui gli studenti conducono ricerche da casa. Verranno esplorate le principali difficoltà riscontrate nella ricerca online, come il carico cognitivo, la distinzione tra fonti credibili e non, e la gestione di una mole elevata di dati. Saranno poi delineate linee guida e strategie per una ricerca consapevole e critica, accompagnando gli studenti nel processo di valutazione e selezione delle informazioni. Si suggerirà anche l'utilizzo di strumenti come ChatGPT per assistere nel processo di ricerca.
Navigare con metodo: attività pratica (U4)
Verrà proposto un esercizio pratico basato su un argomento di ricerca specifico, legato al curriculum scolastico, fornendo l'opportunità ai partecipanti di applicare direttamente le competenze e le strategie discusse nella parte teorica. I docenti saranno incoraggiati a riflettere sulle difficoltà che gli studenti potrebbero riscontrare e a cercare soluzioni pratiche, promuovendo una metodologia di ricerca in un contesto di apprendimento collaborativo e riflessivo.
Si concluderà con una sessione di feedback e discussione, anche attraverso dei questionari presentati su google moduli, dove i partecipanti potranno condividere le loro esperienze, le difficoltà riscontrate e le soluzioni proposte. Al termine della lezione e della parte pratica, i docenti avranno una maggiore conoscenza sulle difficoltà/opportunità offerte dalla ricerca online, ma anche strategie necessarie per orientare gli studenti.
Tecniche e criteri per valutare l’affidabilità delle informazioni online (U5)
Verrà proposto un esercizio pratico basato su un argomento di ricerca specifico, legato al curriculum scolastico, fornendo l'opportunità ai partecipanti di applicare direttamente le competenze e le strategie discusse nella parte teorica. I docenti saranno incoraggiati a riflettere sulle difficoltà che gli studenti potrebbero riscontrare e a cercare soluzioni pratiche, promuovendo una metodologia di ricerca in un contesto di apprendimento collaborativo e riflessivo.
Si concluderà con una sessione di feedback e discussione, anche attraverso dei questionari presentati su google moduli, dove i partecipanti potranno condividere le loro esperienze, le difficoltà riscontrate e le soluzioni proposte. Al termine della lezione e della parte pratica, i docenti avranno una maggiore conoscenza sulle difficoltà/opportunità offerte dalla ricerca online, ma anche strategie necessarie per orientare gli studenti.
Tecniche e criteri per valutare l’affidabilità delle informazioni online: attività pratica (U6)
Durante questa sessione, i partecipanti saranno immersi in esercitazioni incentrate sul metodo SIFT, un approccio valido per analizzare e valutare le informazioni online. Dopo aver consolidato la teoria, i docenti saranno guidati attraverso una serie di simulazioni e scenari reali in cui applicheranno direttamente il metodo SIFT, per distinguere tra fonti affidabili e quelle meno credibili. Questa pratica consentirà di sviluppare una profonda competenza nell'uso di questo strumento e di comprendere come può essere efficacemente introdotto in aula.
Comunicazione mediata: conoscere le basi dell’apprendimento multimediale per comunicare efficacemente l’informazione (U7)
Il modulo approfondisce i principi di progettazione didattica che favoriscono l'apprendimento attraverso la lettura digitale. Saranno esplorate tre fondamentali tipologie di informazioni digitali: ipertesto, hypermedia e multimedia. Concluderemo sottolineando l'essenziale ruolo di una progettazione didattica accurata, mostrando come una cattiva progettazione possa ostacolare l'apprendimento e illustrando le teorie che ottimizzano la comprensione riducendo lo sforzo cognitivo nel contesto digitale
Comunicazione mediata: attività pratica (U8)
Si realizza la base di uno storytelling attraverso l’uso di uno strumento digitale che i docenti potranno selezionare. I docenti saranno divisi in piccoli gruppi e ciascun gruppo dovrà scegliere un argomento legato al curriculum o a un tema di interesse generale. Successivamente, lavoreranno insieme per creare una breve narrazione digitale, incorporando vari elementi multimediali come testo, immagini, video e audio per rendere la loro storia coinvolgente. Ogni gruppo presenterà la propria narrazione digitale agli altri gruppi. Durante ogni presentazione, gli altri gruppi avranno il compito di valutare la narrazione basandosi su criteri dell’apprendimento multimediale.
IMovie: tra il report di ricerca e lo storytelling (U9)
In ambito accademico e pedagogico, ricerca e storytelling sono tradizionalmente percepiti come elementi distinti. La ricerca è orientata verso l'indagine, l'analisi e l'acquisizione di informazioni, mentre lo storytelling mira a trasmettere queste informazioni in maniera avvincente e significativa. Ma in un'era dominata dalla digitalizzazione e dall'importanza della digital literacy, lo storytelling emerge come componente integrante del processo di ricerca. Permette di tradurre scoperte e analisi in un linguaggio che cattura l'attenzione, rendendo i risultati più accessibili e comprensibili ad un pubblico variegato. In questo modulo, esploreremo come IMovie, uno strumento di creazione multimediale, possa fungere da ponte tra questi due mondi, facilitando la presentazione efficace dei risultati di una ricerca attraverso narrative coinvolgenti. Utilizzare ChatGpt per costruire la narrazione e il report di ricerca.
Francesco Grande
IMovie: attività pratica (U10)
Utilizzo di iMovie per trasformare il report di ricerca in un racconto multimediale: Questo modulo mira a stimolare un approccio attivo degli studenti nel processo di creazione, proponendo una metamorfosi del tradizionale report di ricerca in un'avventura multimediale. Una volta completato il loro report, gli studenti sono invitati a reinterpretarlo, diventando autori e creativi di un progetto che valorizza la presentazione dei contenuti attraverso abstract e dialoghi multimediali. Durante la sessione, gli studenti saranno guidati nella creazione di sintesi multimediali che possono manifestarsi come trailer, podcast (audio) o vodcast (video), avendo come pilastro fondamentale il loro report di ricerca. Questa dinamica offre agli studenti l'opportunità di familiarizzare con diverse modalità di comunicazione digitale, arricchendo la loro ricerca con elementi visivi e sonori, e rendendoli protagonisti attivi nella disseminazione della conoscenza.
Francesco Grande
Questionario finale (U11)
Gentile partecipante,
Grazie per aver partecipato al corso Digital Literacy nella Scuola: dalla ricerca dell’Informazione allo storytelling. La tua opinione è molto preziosa per noi e ci aiuterà a migliorare ulteriormente la qualità del corso. Ti chiediamo di dedicare qualche minuto per rispondere al questionario.